ADOZIONI A DISTANZA
La nostra parrocchia da diversi anni ha un progetto di adozioni a distanza in Africa con don Salvatore e in Brasile con e Sr. Antonietta De francesco del CIFEC(Centro de Integração Familia
Escola Comunidade).
Ultimamente siamo stati in contatto anche con Sr. Rosanna e il Gruppo india fondato dal gesuita P. Mario Pesce.
Da una lettera di Sr. Antonietta
Viviamo nel Nord - Est
brasiliano povero e sfruttato. Formiamo una famiglia di 800 fra bambini e
ragazzi. Nel CIFEC cerchiamo e costruiamo
insieme un domani più dignitoso ... ci prepariamo a un domani più
vivibile accogliendo l'opportunità di una educazione umana e cristiana.
Qui la provvidenza ci sostiene ogni giorno, e così possiamo imparare
altri lavori (ricamo, taglio-cucito, informatica, falegnameria, cesti,
serigrafia, ceramica...) Per i bambini a rischio è aperta la Casa
Famiglia, per il pane di tutti i giorni gestiamo un panificio allargato
ai villaggi. Giochiamo e impariamo sport e riceviamo sostegno scolastico
e celebriamo la gioia di crescere e vivere con i 250 fratellini più
piccoli accolti nella nuova Scuola Materna
SR. ANTONIETTA
Carissimo don Alessandro,
inanzitutto i miei cordiali saluti dal Burundi (Africa). Volevo
ringraziarvi con la vostra comunità per gli aiuti cosi nobili e
cristiani che ci avete rivolto nella costruzione delle scuole aperte per
tutti. Con i vostri soldi ci sono almeno 350 alunni che studiano.
Queste scuole continueranno a crescere piano piano. Verrò a trovarla a
Febbraio. Buone cose.
DON SALVATORE NICITERETSE
Per notizie su Sr. Rosanna e sul Gruppo India vedi http://www.gruppoindia.it/
Riportiamo le parole del fondatore: «Come partecipare all’Eucaristia – si chiedeva padre Mario –, come dirsi cristiani, senza amare i poveri, senza condividere quello che siamo e quello che abbiamo? ...Cristo e i poveri sono una cosa sola. A che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro” pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio... ma solo la carità e l’amore avuto per il fratello...»
Riportiamo le parole del fondatore: «Come partecipare all’Eucaristia – si chiedeva padre Mario –, come dirsi cristiani, senza amare i poveri, senza condividere quello che siamo e quello che abbiamo? ...Cristo e i poveri sono una cosa sola. A che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro” pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio... ma solo la carità e l’amore avuto per il fratello...»
A
che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi
il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere
l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro”
pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non
porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio… ma solo la
carità e l’amore avuto per il fratello e la sorella. E per me, a 89
anni, quel giorno non può essere tanto lontano! Grazie per quanto avete
fatto e farete - See more at:
http://www.gruppoindia.it/chi-siamo/#sthash.jGuNo039.dpuf
A
che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi
il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere
l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro”
pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non
porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio… ma solo la
carità e l’amore avuto per il fratello e la sorella. E per me, a 89
anni, quel giorno non può essere tanto lontano! Grazie per quanto avete
fatto e farete. - See more at:
http://www.gruppoindia.it/chi-siamo/#sthash.OpzwHmua.dpuf
A
che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi
il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere
l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro”
pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non
porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio… ma solo la
carità e l’amore avuto per il fratello e la sorella. E per me, a 89
anni, quel giorno non può essere tanto lontano! Grazie per quanto avete
fatto e farete. - See more at:
http://www.gruppoindia.it/chi-siamo/#sthash.OpzwHmua.dpuf
A
che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi
il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere
l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro”
pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non
porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio… ma solo la
carità e l’amore avuto per il fratello e la sorella. E per me, a 89
anni, quel giorno non può essere tanto lontano! Grazie per quanto avete
fatto e farete. - See more at:
http://www.gruppoindia.it/chi-siamo/#sthash.OpzwHmua.dpuf
A
che serve andare a Messa e poi vivere da pagani? A che serve battersi
il petto e poi rimanere senza alcun cambiamento? Come ricevere
l’Eucaristia senza unirsi ai fratelli? Come dire il “Padre nostro”
pensando solo al nostro benessere? Un giorno davanti al Signore non
porteremo certo la nostra ricchezza, cultura, prestigio… ma solo la
carità e l’amore avuto per il fratello e la sorella. E per me, a 89
anni, quel giorno non può essere tanto lontano! Grazie per quanto avete
fatto e farete. - See more at:
http://www.gruppoindia.it/chi-siamo/#sthash.OpzwHmua.dpuf
* QUANTO VIENE A COSTARE UN'ADOZIONE ANNUALE?
* È POSSIBILE AVERE "NOTIZIE" SUL BAMBINO ADOTTATO?
* I 336 EURO VANNO AL BAMBINO DI CUI RICEVIAMO LA FOTO?
* I SOLDI ARRIVANO VERAMENTE?
QUANTO VIENE A COSTARE UN'ADOZIONE ANNUALE?
Un'adozione annuale viene a
costare 336 EURO, meno di un euro al giorno. Per noi è poco ma per loro è
moltissimo. Con quei soldi possono aiutare le famiglie, costruire le
aule scolastiche, mandare avanti i loro progetti di evangelizzazione ed
educazione al lavoro.
È POSSIBILE AVERE "NOTIZIE" SUL BAMBINO ADOTTATO?
È possibile avere notizie della
missione o del luogo dove il bambino vive ed è aiutato, ma è impossibile
dare informazioni costanti per ogni singolo bambino. Sarebbe come
rubare tempo prezioso ai missionari. Oppure spendere parte dei soldi per
stipendiare una persona che nella scuola o nel villaggio tenga le
relazioni con l'Italia e dare meno soldi alle famiglie.
I 336 EURO VANNO AL BAMBINO DI CUI RICEVIAMO LA FOTO?
Vanno certamente anche a quel
bambino, poiché vanno al gruppo dove c'è quel bambino. Non sarebbe
possibile nella casa famiglia o nella scuola fare differenza di
trattamento fra "aiutati" e "non aiutati". Se invece il bambino vive in
famiglia, l'aiuto va alla mamma che con esso sosterrà anche gli altri
figli.
I SOLDI ARRIVANO VERAMENTE?
Si, i soldi arrivano veramente.
Due o tre volte all'anno quando possono P. Salvatore o Sr. Antonietta
personalmente o attraverso persone fidate ricevono dall'Italia i
contributi per le loro famiglie e le loro opere.
Il denaro arriva "interamente" non
abbiamo costi di gestione che sottraiamo alle missioni tutto si basa
sul volontariato. (le uniche spese sono quelle relative al conto
corrente, ma sono coperte abbondantemente dal mercatino missionario)
Referente: Rella Antonietta e Ugo Ciccarella 0574/571241
Referente: Rella Antonietta e Ugo Ciccarella 0574/571241
Anche quest'anno con il vostro contributo abbiamo realizzato 27 adozioni a distanza in Burundi con don Salvatore e in Brasile con Sr. Antonietta (l'anno scorso erano 34)
RispondiEliminaGrazie per la vostra generosità, don Alessandro