martedì 19 novembre 2013

Preghiera a Giuseppe Artigiano

PREGHIERA A SAN GIUSEPPE ARTIGIANO 

O glorioso Patriarca San Giuseppe, umile e giusto artigiano di Nazareth, che hai dato a tutti i cristiani, ma specialmente a noi, l'esempio di una vita perfetta nel lavoro assiduo e nel­l'ammirabile unione con Maria e con Gesù, assistici nella nostra fatica quotidiana, affinché anche noi, arti­giani cattolici, possiamo incontrare in essa il mezzo efficace di glorificare il Signore, di santificarci e di essere utili alla società in cui viviamo, idea­le supremo di tutte le nostre azioni. Ottienici dal Signore, o nostro pro­tettore amatissimo, l'umiltà e la sem­plicità di cuore; l'amore al lavoro e a coloro che sono in esso nostri com­pagni; la conformità ai disegni divini nei travagli inevitabili di questa vita e la gioia per sopportarli; la coscien­za delle nostre responsabilità; lo spi­rito di disciplina e di preghiera; la docilità e il rispetto verso i superiori; la fraternità verso i nostri pari; la carità ed l'indulgenza con i dipen­denti. Accompagnaci nei momenti prosperi, quando tutto ci invita a gustare onestamente i frutti delle nostre fatiche; ma sostienici nelle ore tristi, quando sembra che il cielo si chiuda sopra di noi e che perfino gli strumenti del lavoro si ribellino nelle nostre mani. Fa' che, a tua imitazione, teniamo fissi gli occhi nella nostra Madre Maria, tua sposa dolcissima, che in un cantuccio della tua modesta bot­tega filava silenziosa, abbozzando sulle sue labbra il più soave sorriso, e che non allontaniamo mai lo sguardo da Gesù, che si affannava con Te sul tuo banco di carpentiere, affinché possiamo condurre sulla terra una vita pacifica e santa, preludio di quella eternamente felice che speria­mo in cielo per tutti i secoli dei seco­li. Amen.
 (3 anni di indulgenza, Pio XII, 11 marzo 1958)